Il governo ceco sta valutando di rivedere le soglie per gli audit di bilancio obbligatori previsti per le piccole imprese. Lo scrive il quotidiano Hospodářské noviny.
La misura fa parte del cosiddetto secondo pacchetto di misure contro la burocrazia e rappresenterebbe un risparmio per alcune piccole imprese. Attualmente le piccole imprese hanno l’obbligo di far certificare il bilancio con un audit esterno quando il giro d’affari supera gli 80 milioni di corone e gli attivi hanno un valore superiore a 40 milioni di corone. Il governo propone di rialzare le soglie, che non hanno subito modifiche negli ultimi 15 anni, a 130 milioni di corone per il giro d’affari e a 65 milioni per gli attivi. Per le medie e grandi imprese gli obblighi non subirebbero modifiche.
Secondo le stime riportate dal quotidiano la modifica farebbe uscire dall’obbligo circa 5000 piccole imprese sulle 8500 che devono attualmente far certificare i loro bilanci. La misura ha riscosso una valutazione positiva dai rappresentanti delle imprese, scettica invece la Camera ceca dei revisori contabili.
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Fonte: archiv.hn.cz
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