Il Governo sta valutando la fusione delle sue agenzie CzechInvest (sostegno agli investitori) e CzechTrade (sostegno alle esportazioni).
A ravvivare il progetto di fusione tra le due agenzie è stato il premier Andrej Babiš. «Non mi sembra funzionale che sotto il ministero dell’Industria ci siano separatamente CzechTrade e CzechInvest - ha detto Babiš nel suo intervento davanti agli imprenditori di Hospodářská komora, la Camera di Commercio Ceca -. Penso che queste due istituzioni dovrebbero fondersi». Secondo il premier la fusione potrebbe portare a delle sinergie e quindi alla riduzione dei costi fissi. Il ministro dell’Industria Tomáš Hüner si è già attivato per preparare delle misure di armonizzazione tra CzechInvest e CzechTrade.
Il piano per la fusione delle due agenzie non è nuovo. Già nel 2013 l’allora governo del premier Nečas propose di fondere i due organismi, ma l’operazione fu affossata dal successivo governo tecnico di Jiří Rusnok. Inoltre ci sono dubbi sugli effetti derivanti dalla fusione, in quanto all’estero le due istituzioni hanno compiti diversi. «Mentre gli affari si fanno un po’ dappertutto nel mondo, gli investimenti arrivano solo da una cerchia ristretta di Paesi», ha comunicato al quotidiano E15 l’ex ministro dell’Industria Ivan Mládek.
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