L’attuale governo probabilmente non prenderà più una decisione sull’adesione alla zona euro. L’esecutivo ha deciso mercoledì 9 aprile di non fissare una data obiettivo per l’entrata nell’eurozona.
L’esecutivo solitamente discute della questione una volta all’anno dopo la valutazione dei parametri per la possibile adesione. Lo scorso anno, la Repubblica Ceca era inadempiente nel requisito dell’inflazione, mentre soddisfaceva i criteri della convergenza dei tassi d’interesse e delle finanze pubbliche. Il Ministero delle Finanze prevede che quest’anno il paese riuscirà a soddisfare anche il requisito della stabilità dei prezzi.
“Non ci sono motivazioni economiche univoche per entrare o non entrare nell’euro”, ha dichiarato il ministro delle Finanze Zbyněk Stanjura. L’elemento chiave, secondo il ministro, è il sostegno dei cittadini. “In Repubblica Ceca, l’entrata nell’euro è sostenuta da un quarto della popolazione”, ha aggiunto. Senza un sostegno maggioritario, secondo Stanjura, “non ha senso abbandonare la moneta nazionale con una forte tradizione”.
Fonte: https://www.mfcr.cz/cs/ministerstvo/media/tiskove-zpravy/2025/vlada-termin-prijeti-eura-prozatim-nestanovi-59429 Fonte fotografie: vlada.cz