Il governo ha approvato la scorsa settimana un disegno di legge che prevede maggiori controlli e più regole per gli affitti turistici.
La legge preparata dal Ministero dello Sviluppo Locale prevede la creazione di un nuovo registro digitale chiamato E-Turista, dove si dovranno registrate tutte le strutture di ospitalità, comprese quelle che utilizzano gli affitti a breve termine. Nel registro le strutture poi dovranno segnalare i soggiorni. La Pubblica Amministrazione, quindi, avrà un controllo più centralizzato sul settore soprattutto per quanto riguarda i soggiorni tramite piattaforme come Airbnb.
Il disegno di legge, che dovrebbe entrare in vigore il primo luglio del prossimo anno, permetterà ai municipi di regolare il settore degli affitti a breve termine. I comuni potranno indicare i periodi in cui è vietato l’affitto turistico in case residenziali, o il numero massimo di giorni all’anno in cui sono permessi tali affitti, o un limite di persone ospitate per superficie dell’abitazioni. Tali regolamentazioni saranno soggette all’obbligo di notifica alla Commissione Europea.
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