Il governo ceco ha deciso di sospendere il versamento dell’imposta sulle automobili aziendali per mitigare gli effetti del rincaro dei carburanti sulle imprese e lavoratori autonomi.
Il governo ha approvato la sospensione dell’imposta per i mezzi con un peso entro le 12 tonnellate. La sospensione anche per i mezzi pesanti non è possibile per un vincolo comunitario, ha fatto sapere il ministero delle finanze. Le aziende e gli imprenditori individuali non dovranno quindi versare l’acconto di aprile. Per lo stato la sospensione parziale dell’imposta rappresenta un mancato introito di circa quattro miliardi di corone.
Per moderare la crescita dei prezzi alle pompe di benzina il governo ha anche sospeso l’obbligo di introdurre la componente biologica nei carburanti. La misura potrebbe portare a un calo dei costi fino a due corone per litro. Inoltre gli organi di regolamentazione dovranno vigilare che i venditori di carburanti non applichino un margine di profitto eccessivo.
“Si tratta di provvedimenti, che possono aiutare immediatamente, con un impatto sul bilancio sostenibile” ha commentato il premier Petr Fiala. Le associazioni dei trasportatori hanno invece indicato come insufficienti le misure prese dal governo.
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