Il governo ceco ha approvato lunedì 29 novembre il rinnovo del programma di supporto alle imprese Antivirus B. I due programmi Antivirus sono stati prorogati fino a febbraio del prossimo anno.
I requisiti per l’accesso al programma Antivirus B sono simili a quelli che erano in vigore in primavera. Nell’ambito del programma lo stato eroga fino al 60 percento dello stipendio, per un massimo di 29.000 corone al mese, dei dipendenti rimasti a casa per impedimenti da parte del datore del lavoro relativi alla pandemia di covid-19. Le domande saranno gestite dagli Uffici per l’Impiego. Rimane in vigore il programma Antivirus A tramite cui lo stato contribuisce agli stipendi dei dipendenti in isolamento.
I programmi rimarranno in vigore fino al 28 febbraio del 2022. Il programma Antivirus B parte in maniera retroattiva dal primo novembre. Entrambi i programmi saranno a disposizione del governo fino alla durata del quadro temporaneo dell’Unione Europea, vale a dire fino al 30 giugno 2022. Il ministro del lavoro e degli affari sociali Jana Maláčová ha dichiarato che la cassa integrazione approvata in estate non può essere ancora impiegata, in quanto non ha la notifica necessaria da parte della Commissione Europea.
“Il programma Antivirus ha già provato la sua efficienza proteggendo oltre un milione di posti di lavoro” ha indicato la Maláčová. Dall’avvio lo stato ha erogato tramite programmi Antivirus A, A+ e B oltre 50 miliardi di corone con oltre 74.000 imprese sostenute.
Fonte: www.mpsv.cz
Fonte fotografia: vlada.cz