Il governo ceco ha deciso di procedere con due grandi commesse militari da decine di miliardi di corone. Lo ha annunciato mercoledì 20 luglio il premier ceco Petr Fiala.
Il governo ceco avvierà le trattative con gli USA per l’acquisto di 24 caccia di ultima generazione F-35. “Ho molta fede che a fine ottobre del 2023 riusciremo a fornire al governo una risposta” ha detto la ministro della difesa Jana Černochová. Qualora Praga e Washington si mettessero d’accordo sull’acquisto degli F-35, si tratterebbe probabilmente della commessa militare più grande nella storia della Repubblica Ceca con un valore di circa 80 miliardi di corone. La commessa può essere un’opportunità anche per l’industria italiana, uno dei fornitori dei componenti del caccia americano. Lo stabilimento piemontese di Cameri è inoltre uno dei due siti di assemblaggio del F-35 fuori dagli Stati Uniti.
Delusa dalla decisione di Praga la Svezia che puntava alla modernizzazione dei caccia Jas-39 Gripen, attualmente in uso da parte dell’aeronautica ceca. Il governo tuttavia vuole acquistare dalla Svezia i mezzi cingolati per trasporto delle truppe CV90. Il ministero della difesa vuole comprare oltre 200 mezzi da almeno 50 miliardi di corone. Il dicastero ha cancellato il precedente bando, a cui hanno partecipato nella ultima fase tre produttori per procedere a un accordo diretto con il governo svedese e il produttore. La commessa è attualmente la più importante mai indetta dal ministero della difesa ceco. L’acquisto degli stessi mezzi è stato già annunciato dalla vicina Slovacchia.
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