Nel primo semestre di quest’anno il debito pubblico ceco ha superato per la prima volta la soglia dei 2000 miliardi di corone. Lo ha reso noto il Ministero delle Finanze.
A fine giugno il debito pubblico ceco ammontava a 2157 miliardi di corone. Rispetto a giugno dello scorso anno lo stock è in aumento di oltre 400 miliardi di corone e di oltre 500 miliardi di corone rispetto alla fine del 2019. Il Ministero delle Finanze ritiene che a fine anno il valore del debito potrebbe scendere a circa 2120 miliardi di corone. Il rapporto tra debito e PIL dovrebbe salire verso il quaranta percento.
Lo stock del debito è aumentato per via del numero rilevante delle aste effettuate nella prima metà dell’anno. Da gennaio a fine giugno il Ministero ha venduto 533 miliardi di bond a un tasso d’interesse medio dell’1,15 percento all’anno. In questo modo il Ministero ha coperto il 77% del suo fabbisogno previsto per il 2020. I bond di Stato cechi continuano a essere molto ricercati dagli investitori: nelle aste della prima metà del 2020 la domanda ha superato di 3,28 volte l’offerta. Oltre il 35 percento dei titoli di Stato cechi è detenuto da investitori esteri, il 33,7 percento dalle banche ceche e il 27 percento da altri investitori istituzionali domestici.
Fonte: www.mfcr.cz
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