La decisione del Ministero dei Trasporti di prolungare il contratto con l'attuale gestore del pedaggio autostradale per i mezzi pesanti, la società austriaca Kapsch, finisce in tribunale.
A promuovere l'azione giudiziaria è la società slovacca Skytoll, concorrente di Kapsch. La società aveva già presentato un esposto all'Antitrust chiedendo che il contratto ponte di tre anni con Kapsch fosse cancellato. Secondo l'Antitrust, ciò non è possibile, in quanto una simile misura danneggerebbe fortemente gli interessi economici dello Stato ceco. La Skytoll ha, quindi, deciso di ricorrere contro la decisione in tribunale. L'Antitrust da parte sua aveva già comminato una sanzione di un milione di corone al Ministero dei Trasporti per aver concluso il contratto senza una regolare gara d'appalto.
Il Ministero dei Trasporti difende la sua scelta di prolungare per tre anni senza gara il contratto con l'attuale gestore del pedaggio, indicando i tempi necessari per la preparazione di una nuova gara. Quest'ultima sceglierà il gestore per un periodo di dieci anni. Nella gara i concorrenti potranno proporre anche nuove soluzioni tecnologiche rispetto a quelle in uso ora. La gara dovrebbe partire nella seconda metà del 2017.
Fonte: www.ceskenoviny.cz
Fonte fotografia: Ministero dei Trasporti
