Le aziende industriali ceche stanno cominciando a introdurre elementi innovativi nella loro produzione. Lo indica un'indagine condotta dall'Ufficio di Statistica Ceco.
Secondo questi dati, il 16 percento delle aziende del settore manifatturiero ceco fa uso nei processi produttivi di robot. Il dato è in linea con la media UE ed è praticamente uguale a quello italiano. I robot sono più diffusi nel settore automotive e nelle aziende metalmeccaniche, mentre ne fanno minore uso le aziende dell'agroalimentare e dell'industria chimica e farmaceutica. Un altro elemento innovativo, la stampa 3D, viene usato dal quattro percento delle aziende. Anche in questo caso il dato è uguale alla media UE. La stampa 3D viene maggiormente impiegata da aziende attive nei settori della ricerca e sviluppo, elettrotecnica e automotive. «La stampa 3D è usata da un quinto delle aziende con più di 250 dipendenti e l'automazione robotica da circa un terzo di queste aziende», Kamila Burešová dell'Ufficio di Statistica sottolinea il peso della dimensione di impresa. Tra le piccole aziende, i robot sono presenti solo nel sei percento delle imprese industriali e la stampa 3D solo nel tre percento delle imprese mignon più piccole.
La Repubblica Ceca invece registra un gap nell'accesso a internet ad alta velocità e nell'analisi dei big data. Solo il 13 percento delle aziende ceche ha un collegamento internet di almeno 100 Mb/s rispetto al 18 percento della media UE. L'analisi dei big data viene poi usata dall'otto percento delle imprese, mentre nel resto dell'Europa la media sale al 12 percento. Per quanto riguarda i canali di comunicazione, 8 aziende su 10 hanno una pagina web e 3,4 su 10 un profilo sui social media.
Fonte: www.czso.cz
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