I depositi del gas dopo la stagione invernale sono pieni quasi al 90%. Lo ha comunicato il Ministero dell’Industria e del Commercio.
Nella prima metà dell’anno la Repubblica Ceca ha fatto completamente a meno del gas proveniente dalla Russia, di cui era quasi completamente dipendente fino a due anni fa. La Repubblica Ceca ha trovato nuove fonti di approvvigionamento, tra cui il gas liquefatto (LNG). “Il volume del terminale LNG nei Paesi Bassi, che siamo riusciti a contrattualizzare lo scorso anno, copre circa il 40% del consumo annuo nazionale del gas” ha indicato il ministro dell’industria e del commercio Jozef Síkela.
I depositi del gas erano riempiti a metà luglio a circa l’88%. La quota per l’altro sta crescendo, in quanto il paese importa più gas, di quello che consuma o esporta. Il governo considera un buon tasso di riempimento dei depositi una misura chiave per garantire la continuità dei rifornimenti il prossimo inverno in caso di crisi energetica.
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