I cechi all’estero potranno votare in futuro per corrispondenza nelle elezioni legislative e presidenziali. La legge è stata promulgata dal presidente Petr Pavel.
La legge prevede che potranno ottenere i set per il voto di corrispondenza gli elettori, che ne fanno richiesta in anticipo alle rappresentanze diplomatiche ceche. Per quanto riguarda le elezioni legislative i cechi all’estero non avranno propri deputati. I voti all’estero verranno distribuiti tra quattro regioni ceche scelte con il sorteggio.
La norma è stata fortemente contestata dalle opposizioni, secondo cui i partiti di maggioranza vogliono ampliare il voto estero per guadagnare consensi. Nelle scorse elezioni legislative, a cui però ha partecipato un numero ristretto di elettori, i partiti della maggioranza avevano consensi ben superiori alla media nazionale. Secondo la maggioranza la nuova norma faciliterà l’esercizio del diritto costituzionale del voto.
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