La società italiana Grandi Stazioni ha interesse a gestire per altri 30 anni la Stazione centrale di Praga. Lo riferisce il quotidiano Lidové Noviny.
Secondo le informazioni riportate dal quotidiano, la società italiana, che ha curato la riqualificazione degli spazi per un valore d'investimento di circa un miliardo di corone, vorrebbe prolungare l'attuale contratto per altri 30 anni. La società ha quindi proposto al proprietario della stazione, il trasportatore Česke dráhy, di stipulare un prolungamento di contratto che vada in questo senso. Ciò permetterebbe all'azienda italiana di ammortizzare l'investimento di riqualificazione del mobile e di concludere alcuni importanti lavori come la ricostruzione della facciata principale dell'edificio storico della stazione. Il contratto in corso scade quest'anno.
Secondo alcune perizie commissionate da České dráhy il prolungamento tuttavia potrebbe essere valutato negativamente ed essere invalidato dall'Antitrust. Il proprietario dovrebbe quindi indire una nuova gara d'appalto aperta a tutti i soggetti interessati. Contemporaneamente Grandi Stazioni, qualora non dovesse vincere l'appalto, potrebbe rivalersi sul trasportatore pubblico a causa di investimenti non ammortizzati per un valore di 850 milioni di corone.
Per sbloccare le trattative si sono mosse anche le istituzioni italiane in Repubblica Ceca, l'Ambasciata italiana e la Camera Italo-Ceca in primis, che hanno incontrato il ministro dei trasporti Dan Tok. A complicare ulteriormente la situazione anche il fatto che le stazioni dovrebbero passare di proprietà da České dráhy al gestore della rete ferroviaria SZDC.
Fonte: http://byznys.lidovky.cz
Fonte fotografia: Wikimedia - https://fr.wikipedia.org/wiki/Gare_centrale_de_Prague#/media/File:Prague_-_train_station_2.jpg
