Il Governo ceco si trova sotto la pressione incrociata dei sindacati dei medici e della scuola. Secondo il quotidiano Hospodářské noviny, le richieste dei due comparti significherebbero un aumento della spesa di 60 miliardi di corone.
La principale confederazione sindacale del paese ČMKOS ha dichiarato per lunedì 27 novembre una giornata di protesta a causa della manovra economica. A scioperare per tutto il giorno saranno i sindacati della scuola insoddisfatti per lo stanziamento dei fondi previsto. I sindacati chiedono fino a dieci miliardi di corone in più per il comparto, che è uno dei pochi a non subire tagli nella prossima finanziaria. L’aumento del budget del Ministero è tuttavia inferiore all’inflazione con il rischio di penalizzare il personale non docente di ruolo, sostengono i sindacati.
Nella sanità si stanno invece mobilitando i medici. Quasi la metà dei medici ospedalieri ha disdetto la disponibilità di fare ore di straordinario facoltativo, che potrebbe bloccare molti interventi programmati per il mese di dicembre. Il Governo ha accolto le richieste dei medici per quanto riguarda proprio la regolazione del lavoro straordinario e dei turni, ma le trattative sui salari sono ancora in alto mare. Se l’esecutivo accogliesse le richieste dei medici, dovrebbe trovare ulteriori 50 miliardi di corone, stima il quotidiano Hospodářské noviny.
Fonte: Hospodářské noviny
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