Gli affitti delle abitazioni hanno continuato a calare a Praga nella prima metà del 2021. Lo indica un’analisi di Deloitte, socio Camic, elaborata per il Comune di Praga Capitale.
Nella prima metà di quest’anno gli affitti sono scesi a una media di 279 corone per metro quadrato. Gli affitti sono in calo dalla fine del 2019, quando l’affitto medio raggiunse il valore di 308 corone ceche per metro quadrato. “I prezzi delle abitazioni di proprietà hanno continuato a crescere, mentre i canoni d’affitto diminuivano” ha indicato Petr Hána, senior manager di Deloitte per il settore immobiliare. La diversa dinamica dei prezzi non è tuttavia una novità. “Nel periodo 2014 – 2020 i canoni d’affitto sono cresciuti del 38,5 percento, mentre i prezzi delle transazioni delle abitazioni sono aumentati del 104 percento” spiega Hána.
Nell’ultimo anno e mezzo è aumentata l’offerta degli affitti. La crescita è stata forte nel centro e in altre zone con forte presenza di abitazioni affittate a breve termine. Tuttavia la domanda dovrebbe aumentare nella seconda metà di quest’anno con il ritorno nella capitale di decine di migliaia di studenti e la ripartenza dell’insegnamento in presenza.
Fonte: www.praha.eu
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