Le gelate notturne della scorsa settimana hanno lasciato un segno indelebile sugli agricoltori in Boemia e Moravia, con il settore della frutta tra i più colpiti. L'analisi dei danni è in corso, ma già si stima che ammontino a diversi miliardi di corone. La devastazione è particolarmente evidente in Boemia, dove i produttori di vino riportano danni stimati intorno ai due miliardi di corone.
Nella regione boema, il raccolto di uva è stato quasi completamente distrutto, mentre in Moravia circa un quarto dei vigneti è stato danneggiato dal gelo.
Martin Ludvík, presidente dell’Unione dei Produttori della Frutta della Repubblica Ceca, ha espresso gravi preoccupazioni riguardo alla sopravvivenza delle imprese dedite esclusivamente alla frutta, stimando che più della metà di esse potrebbe rischiare il fallimento.
Anche i produttori di verdura hanno subito danni, seppur in misura minore. In risposta alla situazione critica, il ministro dell’agricoltura Marek Výborný ha promesso di avviare un programma di aiuti straordinari per il settore della frutta, che ha già attraversato diverse difficoltà negli ultimi anni. Výborný intende discutere di questa emergenza con i colleghi dei paesi dell'Unione Europea, considerando che la Repubblica Ceca non è l'unica ad aver subito gli effetti deleteri delle gelate di fine aprile.
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