Il blocco del Programma operativo impresa e innovazione per la competitività disposto dalla Commissione Europea non dovrebbe avere alcun impatto sui bandi in corso. Lo afferma il gestore del programma: il ministero dell’Industria e del Commercio.
I rimborsi e i progetti approvati nei bandi in corso saranno finanziati da fondi nazionali, che il ministero cercherà di farsi rimborsare successivamente da Bruxelles. «Il blocco non ha alcun impatto neppure sui bandi futuri, che verranno aperti secondo la tabella di marcia prevista», ha sottolineato il ministero. Dei problemi potrebbero sorgere invece per le imprese che hanno già ottenuto i finanziamenti sulla base di calcoli errati. Soprattutto per quanto riguarda i programmi dedicati all’ICT o alle piccole o medie imprese, che in questo caso si vedrebbero ridotto il finanziamento o dovrebbero restituire la parte eccedente dei fondi ricevuti.
Il ministero ha tuttavia confermato che i rimborsi arriveranno dai fondi nazionali anche ai progetti nei quali sono stati individuati gli errori. Il blocco disposto dalla Commissione Europea avrà quindi un impatto soprattutto sulle casse pubbliche ceche. Fino ad adesso il gestore ha aggiudicato circa il 45% dei 114 miliardi di corone a disposizione del programma per le imprese. I rimborsi da Bruxelles tuttavia sono solo al 7% e la differenza, che dovrà essere coperta pro tempore da fondi nazionali, continuerà a crescere finché non verrà trovata una soluzione con gli organi europei.
Fonte: https://www.agentura-api.org
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