La Repubblica Ceca continua a essere in ritardo nell'erogazione dei fondi europei. Lo indica un servizio della tv pubblica ceca sulla base dei pareri raccolti a Bruxelles.
Secondo gli esperti della Commissione Europea, l'erogazione dei fondi europei in Repubblica Ceca sarebbe più lenta rispetto agli altri Paesi membri. «Fino ad adesso la Repubblica Ceca ha impegnato il 59 percento delle risorse disponibili, mentre la media UE è del 67 percento» ha detto alla televisione pubblica Marc Lemaître, direttore generale per le politiche regionali e comunali dell'Unione Europea. Secondo il ministro Klára Dostálová, l'erogazione è in aumento e le quote previste per il 2019 dovrebbero essere raggiunte senza problemi.
Secondo i dati dal rapporto del Ministero dello Sviluppo Locale, rimangono da impiegare circa 238 miliardi di corone sui 618 miliardi di corone disponibili per il periodo 2014 - 2020. Le risorse rimborsate per progetti già effettuati ammontano a soli 172,4 miliardi di corone. I maggiori ritardi vengono registrati nei programmi operativi Impresa e innovazione per la competitività, dove è stato impiegato solo il 50 percento delle risorse, per i progetti Sviluppo delle aree rurali e Praga centro di crescita con impieghi inferiori al sessanta percento. Tra i migliori per risorse impiegate invece i programmi operativi per l'occupazione e l'istruzione.
Fonte: ct24.ceskatelevize.cz
Fonte fotografia: Pixabay