I gruppi automobilistici FCA e PSA si avviano alla fusione. Il percorso è stato approvato dai Consigli di Amministrazione di entrambe le società.
Con la fusione di FCA e PSA dovrebbe sorgere il quarto gruppo automotive al mondo con una vendita stimata di 8,7 milioni di veicoli all'anno, con ricavi per 170 miliardi di euro e un utile di 11 miliardi di euro. L'operazione dovrebbe portare anche a sinergie annue di 3,7 miliardi di euro grazie ad investimenti più efficienti per quanto riguarda nuove piattaforme e propulsioni e conseguenti maggiori capacità di acquisto.«Tali stime di sinergie non si basano su alcuna chiusura di stabilimento», indicano i gruppi. I due produttori di automobili prevedono di rafforzare la loro posizione sui mercati in Europa, nei mercati NAFTA e in America Latina.
La fusione tra i due gruppi dovrebbe avvenire tramite la costituzione di una nuova società capogruppo con sede nei Paesi Bassi. Il capitale della nuova società sarà diviso diviso in maniera paritetica tra gli azionisti dei due gruppi. Gli azionisti di riferimento saranno la finanziaria Exor della famiglia Agnelli, Bpifrance Participations, DFG e la famiglia Peugeot. Le azioni della nuova società saranno scambiate sulle borse di Milano, Parigi e Wall Street. L'accordo prevede che l'attuale presidente di FCA, John Elkann, diventi per cinque anni il presidente della nuova società, mentre l'attuale CEO di PSA, Carlos Tavares, avrà nella nuova società la carica analoga per una durata di cinque anni.
Fonte: www.fcagroup.com
Fonte fotografia: FCA