La forte ripresa in atto da due anni in Repubblica Ceca st avendo un impatto positivo anche sullo stato finanziario delle imprese. Lo nota l’agenzia CRIF – Czech Credit Bureau, socio Camic.
Secondo l’agenzia i fallimenti delle società sono scesi nel 2016 sotto le mille unità, il minimo dal 2008. Rispetto al 2015 sono fallite 904 società, 97 in meno rispetto al 2015. I settori con maggior numero di fallimenti sono il commercio e l’industria. Più di un terzo dei fallimenti è avvenuto a Praga, dove ha però sede ufficiale più della metà delle imprese ceche. Le proposte fallimentari sono in calo di circa il quindici percento pari a quasi 1800 proposte.
In miglioramento anche i dati per le imprese individuali. Rispetto al 2015 i fallimenti sono in calo di 945 raggiungendo quota 7022. “Il significativo calo di fallimenti delle imprese individuali dimostra che la ripresa economica non ha riguardato soltanto le imprese, dove registriamo un andamento positivo da due anni, ma anche la popolazione. Le condizioni economiche sono in miglioramento per le partite IVA”, ha commentato l’analista dell’agenzia Věra Kameníčková.
Fonte: www.ceskenoviny.cz/zpravy
Fonte fotografia: CRIF - Czech Credit Bureau
