Il numero delle aziende che accetterebbe di eseguire un appalto in perdita continua a diminuire. Lo indica l’agenzia CEEC Research.
All’inizio di quest’anno circa il 23% delle aziende edili sarebbe stato disposto a eseguire un appalto in perdita. Il numero è in forte calo rispetto all’anno precedente, quando circa il 38% delle aziende ne era propenso. A inizio 2016 il 21% delle imprese avrebbe compiuto una commessa senza guadagno al fine di preservare il rapporto con il cliente, mentre il rimanente 2% lo avrebbe fatto per mantenere la propria quota di mercato. Le aziende nel settore della costruzione infrastrutturale sono le più disposte nell’accettare una commessa senza guadagno, sfiorando il 33%; mentre nel residenziale si raggiunge il 18%.
Quest’anno dovrebbe migliorare l’utile lordo delle aziende edili. Tra le grandi imprese dovrebbe aumentare del 4%, mentre per le PMI dovrebbe salire dal 6% al 9%. La redditività rimarrà ferma al 7% nel caso delle commesse per l’edilizia infrastrutturale, mentre dovrebbe aumentare dall’8% all’11% per quanto riguarda il settore residenziale.
Fonte: www.financninoviny.cz
Fonte fotografia: Pixabay