Venerdì 19 giugno si è tenuta la seconda e ultima tappa di Praga chiama Italia, il viaggio virtuale nell’Italia imprenditoriale nella fase della ripartenza organizzato dalla Camera di Commercio e dell'Industria Italo-Ceca.
Da molte parti d'Italia stanno arrivando segnali di chiara ripresa. La situazione a Roma è stata descritta da Enrico Seminara, presidente dell'associazione professionale Forum Agenti. "I romani hanno cominciato a ripopolare la città - ha descritto Seminara - Nelle aree al di fuori del centro storico c'è un livello di vita quasi normale, mentre nelle aree del centro storico ancora non siamo allo stesso livello e molti bar e ristoranti non hanno ancora riaperto". A mancare sono soprattutto i turisti esteri, che potrebbero tornare ad affollare le strade della capitale con la riattivazione dei collegamenti aerei prevista per luglio. Secondo Seminara l'attuale periodo è propizio per trovare nuovi agenti di commercio da parte delle imprese estere che vogliono entrare sul mercato italiano.
Da Cecina, in Toscana, si è collegata Monika Novak, titolare dell'agenzia Athena & Partners Tuscany Real Estate specializzata nel segmento degli immobili di lusso. In Toscana pare stia già ripartendo il turismo. "Stiamo già vedendo arrivare dei turisti stranieri" ha confermato Monika Novak, la cui agenzia è attiva anche nell'affitto di immobili di pregio. "Da alcune settimane assistiamo a una forte crescita della domanda di case coloniche e rustici toscani con un ritorno di clienti italiani" ha descritto la situazione nel suo settore Monika Novak. A stimolare la domanda è anche un calo generalizzato dei prezzi degli immobili.
Da Bologna ha partecipato Maurizio Bergonzoni, responsabile Cluster CZ di CDS - Viroplastic s.r.o. La società è specializzata nella produzione di capsule e oggetti monouso in plastica. "Facendo parte della filiera agroalimentare la nostra azienda non si è mai fermata" ha detto Bergonzoni sottolineando le differenze nella composizione della produzione dovute ai cambiamenti dei comportamenti dei clienti. Mentre l'industria dell'Emilia Romagna è ripartita, rimangono dubbi sul futuro di alcuni comparti come l'automotive. "Ma altri settori, come quello medicale, sta andando alla grande" ha osservato Bergonzoni.
La situazione della Liguria e di Genova è stata descritta da Franco Aprile, presidente e AD di Overpartners s.r.l., società specializzata nell'internalizzazione delle imprese. Oltre all'epidemia Covid-19 la regione ha dovuto affrontare negli ultimi anni diverse altre criticità. "A un anno dall'inizio dei lavori abbiamo l'orgoglio di poter affermare che a luglio verrà aperto il nuovo ponte Morandi" ha sottolineato Franco Aprile. La ricostruzione del ponte migliorerà sensibilmente la viabilità del capoluogo ligure, a partire dai collegamenti con il Porto di Genova. La logistica, insieme alla cantieristica e al turismo delle crociere, è uno dei pilastri dell'economia della regione. Franco Aprile ha già registrato i primi segnali di rinnovato interesse delle aziende per l'espansione sui mercati esteri e la disponibilità del governo a investire nel sostegno alle esportazioni. "Abbiamo bisogno di tornare a essere protagonisti sui mercati esteri" ha detto Aprile.
Bergamo è tra i territori più produttivi dell'Italia e uno dei più colpiti dall'epidemia Covid-19. Molte imprese industriali hanno dovuto sospendere tra aprile e maggio la loro produzione. "La sensazione in queste ultime settimane è di una ripresa quasi totale - ha descritto l'attuale situazione a Bergamo Mario Moretti, partner dello Studio Moretti - Diversi gruppi importanti stanno pensando di mantenere attiva la produzione anche ad agosto". Il settore di consulenza, in cui è attivo lo Studio Moretti, è poi stato strategico per molte imprese per comprendere le misure fiscali e finanziarie adottate dal governo in questo periodo.
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Fonte: Camic
Fonte fotografia: Camic
