I prezzi dei terreni e degli immobili residenziali hanno continuato a crescere anche nel primo trimestre di quest’anno, con ritmi simili a quelli della fine del 2021. Lo indica l’HB Index del gruppo ČSOB.
Tra gennaio e marzo si registra una forte dinamica dei prezzi dei terreni per costruire, con un aumento dei prezzi anno su anno di quasi un quarto. “La categoria dei terreni si deve confrontare con i limiti del mercato associati a un’offerta insufficiente, alla problematica di piani regolatori antiquati e a una capacità non adeguata delle rete infrastrutturale” ha indicato il presidente del CdA di ČSOB Stavební spořitelna Jiří Feix, secondo cui viene registrato “un aumento d’interesse per i terreni lontani dalle città che hanno prezzi più accessibili”. Dal 2010 i prezzi dei terreni hanno registrato un aumento più rapido di quelli degli immobili residenziali.
I prezzi degli appartamenti e delle case sono cresciuti nel primo trimestre di circa un quinto. Il mercato non ha registrato un raffreddamento neppure in vista delle misure restrittive intraprese dalla Banca Centrale Ceca sul mercato dei mutui. “Contribuiscono probabilmente all’aumento dei prezzi la scarsa offerta degli immobili, l’alta crescita dei costi nel settore edile, le preoccupazioni per un ulteriore aumento degli interessi e la volontà delle persone di proteggere i propri mezzi finanziari dinanzi a un’inflazione galoppante con investimenti negli immobili” ha indicato Feix. I tassi di crescita sono pertanto simili all’ultimo trimestre del 2021, quando l’aumento dei prezzi degli immobili residenziali in Repubblica Ceca è stato, secondo l’Eurostat, il più alto in tutta l’Unione Europea.
Fonte: www.csob.cz
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