L’Ufficio di Statistica Ceco ha confermato la stima preliminare della crescita del PIL nel secondo trimestre dell’anno.
La crescita stimata è del 2,6 percento, in leggera frenata rispetto al +3 percento del primo trimestre. A trainare la crescita sono i settori industriali: il valore aggiunto lordo nel settore manifatturiero è cresciuto di 4,8%. Il solo calo degno di nota è quello dell’edilizia. A contribuire positivamente alla crescita sono le vendite all’estero, con esportazioni in aumento di 5,7 percento, e un saldo attivo di bilancio commerciale da record.
Un fattore di crescita è anche il consumo finale delle famiglie, in espansione su base annua del 2,2 percento. La spesa del settore pubblico è aumentata poi del 2,5 percento. In calo di quattro percentuali invece gli investimenti, penalizzati fortemente dal calo della produzione nel settore delle costruzioni.
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