Circa un quarto delle aziende ceche incentiva la vaccinazione contro il covid-19 dei propri dipendenti. Lo indica un’indagine dell’agenzia Grafton Recruitment, parte di GI Group, socio Camic
Circa il 23 percento delle aziende offre benefici ai propri dipendenti, che hanno scelto di vaccinarsi. “Un altro dieci percento valuta questo passo, perché sa che la vaccinazione può aiutare a mantenere attiva la produzione” ha indicato il direttore dell’agenzia Martin Malo. Circa due terzi delle aziende invece non prevede e non intende introdurre degli incentivi alla vaccinazione. Nell’autunno dello scorso anno, il 67 percento delle aziende aveva a diposizione i dati sulla vaccinazione dei propri dipendenti.
Oltre la metà delle imprese, che incentivano la vaccinazione, ha offerto ai propri dipendenti ferie extra. Nella pubblica amministrazione, il governo ha previsto due giorni di ferie straordinarie e ha consigliato un passo analogo anche alle imprese private. Altre aziende hanno optato per incentivi finanziari o per il potenziamento di benefit aziendali già presenti.
A differenza di altri ordinamenti, invece, le leggi ceche non permettono alle aziende di esigere la vaccinazione dai propri dipendenti. Lo ha sottolineato l’Ispettorato del Lavoro. Dal 17 gennaio le imprese hanno invece l’obbligo di effettuare i test ai dipendenti che si recano sul posto di lavoro.
Fonte: www.businessinfo.cz
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