Il gruppo energetico ČEZ potrà lanciare il bando per la costruzione del nuovo blocco della centrale di Dukovany. Sarà il bando più importante nella storia della Repubblica Ceca.
L’inizio del bando è stato autorizzato dal governo. “Vogliamo fare un altro passo verso l’autosufficienza energetica della Repubblica Ceca” ha detto il premier Petr Fiala. Il bando sarà gestito dal gruppo ČEZ, in cui lo stato ha la maggioranza. Il valore stimato del bando è di 160 miliardi di corone.
Secondo il direttore di ČEZ Daniel Beneš le prime offerte potrebbero arrivare entro il 30 novembre e il vincitore dovrebbe essere noto entro la fine del 2024. Il governo prevede l’inizio dei lavori nel 2029 e l’attivazione del nuovo blocco nel 2036. Per ČEZ si tratta del secondo tentativo di appaltare la costruzione di un nuovo blocco nucleare. Il precedente bando per allargare l’altra centrale nucleare in Repubblica Ceca a Temelín è stato fermato nel 2024.
La Repubblica Ceca vuole sostituire con il nucleare e le fonti rinnovabili il carbone nel proprio mix energetico. Attualmente le centrali nucleari producono circa il trenta percento dell’energia elettrica ceca e il carbone rimane la fonte principale. Tuttavia sono molti i critici dei nuovi blocchi nucleari tra ambientalisti e alcuni esperti e investitori. Le critiche fanno notare che lo stato non ha pronto uno schema di finanziamento dell’opera e che all’estero le previsioni dei costi e della durata dei lavori sono sempre lievitati.
Sono tre i potenziali concorrenti per la costruzione del nuovo blocco dopo che lo stato ceco ha vietato la partecipazione per motivi di sicurezza alla russa Rosatom e alla cinese CNG. A presentare le loro offerte saranno probabilmente la francese EDF, la sudcoreana KNHP e la nordamericana Westinghouse. Gli aspetti di sicurezza saranno, oltre al prezzo e durata dei lavori, tra gli aspetti che verranno valutati durante il bando.
Fonte e fonte fotografia: www.vlada.cz
