Il mestiere del cambia valute sta registrando negli ultimi anni un lento declino. Lo mostrano le cifre della Banca Centrale Ceca, che svolge l’attività di sorveglianza su questo settore.
Il numero complessivo dei cambia valute è diminuito lo scorso anno di sei unità a 857, indica il rapporto della banca centrale inviato alla Camera dei Deputati. A ottenere la licenza sono state 22 aziende, mentre 28 l’hanno riconsegnata. Il calo è tuttavia ben più sostanzioso sul lungo periodo. Nel 2010 avevano la licenza ben 1460 aziende con attività di cambio. A determinare la chiusura di quasi la metà degli esercizi è stata la pandemia di covid-19 e lo sviluppo di nuovi canali finanziari.
“Sono contento che hanno chiuso quasi tutti gli sportelli di cambio predatori” ha detto il deputato Patrik Nacher, che ha promosso un irrigidimento della legge, che regola il settore. La banca centrale ha erogato lo scorso anno sei sanzioni per una violazione della legge, tra cui un ritiro della licenza.
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