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12.03.2020

Aziende e Covid-19: adempimenti contrattuali e causa di forza maggiore

I provvedimenti presi dai governi per impedire il contagio dal virus Covid-19 possono mettere in difficoltà le aziende nell'adempimento dei loro obblighi contrattuali.

Secondo il diritto ceco, i provvedimenti presi dal Ministero della Salute della RC o la situazione creata dalla diffusione del contagio possono essere considerati come causa di forza maggiore. "Bisogna sempre valutare in quale grado le misure adottate hanno avuto un impatto sull'adempimento degli obblighi contrattuali - sottolinea lo studio legale bpv BRAUN PARTNERS - La parte contrattuale, che richiama queste condizioni, deve tuttavia dimostrare di aver trovato un ostacolo concreto nella sua prestazione". In casi eccezionali la causa di forza maggiore può portare all'estinzione degli obblighi contrattuali. Non tutte le legislazioni prevedono la causa di forza maggiore, avverte lo studio legale bpv BRAUN PARTNERS. In questo caso è necessario che la causa di forza maggiore sia prevista nelle clausole contrattuali.

Riguardo a possibili complicazioni dovute ai provvedimenti adottati è opportuno procedere nel seguente modo:
- Identificare e controllare i contratti con clienti e fornitori attivi nei settori a rischio
- Determinare le mancanze rispetto agli obblighi contrattuali e i rischi dovuti alla mancata osservanza dei termini contrattuali
- Controllare quale diritto si applica al contratto e verificare la presenza delle clausola che regoli lo stato di forza maggiore
- Nel caso di impedimenti a causa di forza maggiore notificare alla controparte contrattuale la presenza della causa di forza maggiore nei termini stabiliti dalle clausole, o immediatamente dopo la scoperta di tale causa.

Fonte: Camic, bpv BRAUN PARTNERS

Fonte fotografia: pixabay

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