L'Authority di Controllo Ceca, NKU, ha espresso forti critiche verso l'attuazione delle liberalizzazioni nel settore del trasporto ferroviario. Lo riferisce l'Agenzia di Stampa Ceca.
Le critiche dell'Authority riguardano soprattutto la liberalizzazione delle tratte sovvenzionate dal Ministero dei Trasporti. Si tratta di percorsi interregionali, la cui gestione doveva essere assegnata con una gara d'appalto pubblica. Il piano di liberalizzazioni ha accumulato un ritardo di diversi anni. Secondo i piani entro il 2015 un quarto delle tratte sovvenzionate doveva essere assegnata tramite una gara. In realtà fino al 2015 nessuna tratta era stata assegnata in questo modo. “Ciò è dovuto soprattutto a causa di conflitti tra le Ferrovie Ceche e gli altri trasportatori ferroviari, che il Ministero dei Trasporti doveva risolvere già nel 2011”, sottolinea il rapporto dell'Authority.
Il Ministero è criticato anche per l'entità di sovvenzioni versate al trasportatore pubblico Ceske drahy (Ferrovie Ceche). “Sebbene le compensazioni per perdite su tratte sovvenzionate raggiungono il valore di diversi miliardi di corone, il Ministero dei Trasporti non ha mai accertato se l'entità dei rimborsi corrisponda all'entità effettiva delle perdite,” nota ancora il rapporto.
Fonte: www.nku.cz
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