A causa della pandemia lo scorso anno sono state adottate alcune modifiche temporanee nell’organizzazione delle assemblee dei soci o degli azionisti delle imprese. Anche quest’anno valgono alcune regole non ordinarie.
A differenza dello scorso anno la legge non prevede una proroga dei termini. Le assemblee delle imprese si devono quindi tenere entro i sei mesi dalla conclusione del periodo contabile, solitamente entro il 30 giugno. Non viene prorogata neppure la durata delle cariche societarie. La legge 460/2020 invece prevede una deroga, grazie alla quale le imprese possono organizzare le assemblee telematiche e le votazioni a distanza, anche se non sono menzionate nei loro statuti. La deroga tuttavia scade il 30 giugno.
Altre regole sono invece previste dai decreti che emana il Ministero della Salute della RC. Attualmente è previsto che le assemblee con dieci o più persone in presenza devono rispettare alcune regole specifiche. L’accesso all’assemblea è limitato solo alle persone con test negativo, con la vaccinazione conclusa (o dalla prima dose siano trascorsi almeno 22gg, ma non più di 90) o che sono guarite da non più di 180 giorni dalla malattia Covid-19. Gli organizzatori dell’assemblea devono verificare attivamente che i partecipanti rispettino i requisiti. Viene anche richiesto anche il distanziamento e la copertura delle vie respiratorie da parte dei partecipanti.
Fonte: Camic
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