Il gruppo indiano dell’acciaio ArcelorMittal potrebbe cedere il suo stabilimento produttivo di Ostrava per ottenere il via libera dalla Commissione Europea nell’acquisizione delle società italiana Ilva. La notizia è stata pubblicata dal portale Seznam Zprávy.
Per evitare una concentrazione troppo forte della produzione in Europa e quindi ottenere il via libera della Commissione Europea per l’acquisto dell’Ilva, il gruppo indiano ha presentato agli organi europei diverse opzioni di cessione di attività. Tra le varianti preferite c’è quella della cessione degli impianti di Ostrava acquistati dal gruppo indiano nel 2003. «Venerdì (6 aprile, ndr) mi ha chiamato il direttore di ArcelorMittal e mi ha informato dell’acquisizione delle acciaierie in Italia, a cui dovranno seguire delle cessioni di proprietà – ha detto il ministro dell’Industria ceco Tomáš Hüner al quotidiano economico E15 –. Hanno offerto la cessione di alcuni siti minori in Europa, ma non è bastato e quindi hanno proposto la vendita di ArcelorMittal Ostrava». La società dal canto suo non ha smentito né confermato la notizia rimandando ogni commento alla decisione definitiva della Commissione, che dovrebbe arrivare in maggio.
Tuttavia la partita è lungi dall’essere chiusa anche sul versante italiano. Tra i punti più controversi il futuro dello stabilimento dell’Ilva di Taranto. Il Movimento 5 Stelle, che a Taranto ha sfiorato il 50% dei voti, ha manifestato in passato la sua contrarietà all’accordo con ArcelorMittal, portato avanti dal ministro Carlo Calenda e ha annunciato il fermo della produzione, proseguendo con lo spegnimento dell’area. Secondo una clausola del contratto per l’acquisizione della società, un tale passo porterebbe alla rottura dell’accordo. I politici locali, tra i quali il governatore della Puglia Michele Emiliano, invocano il passaggio al gas, non previsto dai piani di ArcelorMittal.
Fonte: https://www.seznamzpravy.cz
Fonte fotografia: ArcelorMittal
