Le elezioni regionali, che si sono tenute alla fine della settimana scorsa, hanno visto una chiara vittoria del principale movimento di opposizione Ano 2011. Cade invece il partito più piccolo di governo – i Pirati.
Nelle elezioni regionali il movimento di Andrej Babiš è arrivato in testa in 10 delle 13 regioni ceche. Il movimento ha conquistato 292 seggi nei consigli regionali, 114 seggi in più rispetto al 2020. Nella Moravia-Slesia e nella regione di Karlovy Vary il movimento ha ottenuto la maggioranza dei seggi, in altre parti del Paese invece si dovranno formare delle coalizione.
Al secondo posto invece il principale partito di governo – l’ODS. Il partito del premier Petr Fiala ha ottenuto 106 seggi, sette in più rispetto al 2020, e potrà governare da solo nel Sud Boemia. In forte difficoltà invece i Pirati che con l’eccezione della regione di Pilsen non hanno superato la soglia del 5%. Il Partito Pirata ha perso 99 mandati, gli altri partiti di governo non hanno registrato variazioni importanti.
Nelle elezioni senatoriali sono stati eletti al primo turno cinque senatori, tre di Ano 2011 e due di centrodestra, mentre in 22 circoscrizioni si terrà nel fine settimana il secondo turno.
Fonte fotografia: czso.cz