Sono sette le imprese e i consorzi interessati alla costruzione e gestione del tratto dell’autostrada D4 tra Příbram e Písek. Tra questi anche la società italiana Astaldi, socio Camic, inserita in un consorzio internazionale.
Il Ministero dei Trasporti assieme ai suoi consiglieri ufficiali, Česká spořitelna, White & Case o Obermeyer Helika, sceglieranno quattro consorzi con cui avviare il dialogo concorrenziale. «Il vincitore potrebbe cominciare a costruire l’intero tratto in questione» sostiene il ministro dei Trasporti Dan Ťok. Il tratto da costruire misura 32 chilometri.
Il costruttore avrà in gestione l’autostrada per i successivi 25 anni. In cambio il concessionario otterrà un canone di affitto per la gestione e costruzione da parte dello Stato. Il progetto pilota di concessione ai privati è particolarmente importante in vista del calo delle risorse da parte dei fondi euoropei. «Dobbiamo pertanto prepararci a modi di finanziamento alternativi» sottolinea Ťok. Il metodo di concessione, secondo il Ministro, potrebbe essere impiegato «laddove abbiamo un tratto continuo di almeno trenta chilometri e riusciamo a ottenere il permesso a costruire». Si tratta soprattutto delle autostrade D3, D35 e D6.
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