Giovedì 10 marzo la Camera di Commercio e dell'Industria Italo-Ceca presenta il programma del gruppo immobiliare e il seminario “Appalti pubblici nel settore immobiliare”. Il seminario si terrà nella sede della Camera in via Husova 25 alle ore 9:00.
L’incontro inaugurerà il ciclo di appuntamenti mensili promosso dalla Camera su una serie di temi legati al settore immobiliare. “L’immobiliare è il settore più rappresentativo della nostra base associativa ma soprattutto dell’imprenditoria italiana a Praga – spiega Danilo Manghi, vicepresidente Camic con delega per il settore immobiliare – Il principale obiettivo è di fornire ai nostri soci una serie di approfondimenti tematici molto concreti, su leggi, iter burocratici e procedure, affinché possano applicarle nel loro business evitando costi e tempi aggiuntivi. Il 10 marzo presenteremo quindi il programma annuale e sarà l’occasione per un confronto tra gli addetti ai lavori per capire meglio anche le aspettative dei nostri soci e i temi di maggior interesse per il futuro”.
In quest’ambito sono previsti diversi tipi di interventi. “Oltre ai seminari tematici abbiamo pianificato una serie di incontri con le varie municipalità praghesi – riferisce Danilo Manghi – Crediamo infatti che possa essere di grande utilità incontrare direttamente i tecnici e decision makers delle singole municipalità e delle istituzioni della capitale. In questo modo si può avere un quadro completo delle specificità e dei progetti urbani di ogni singolo distretto”.
Durante il primo incontro, sarà affrontato anche il tema degli appalti pubblici nel settore immobiliare, tenuto da l’avv. Jiri Kučera dello studio legale Kučera & Associates, socio Camic, specializzato nella legislazione degli appalti e già coordinatore dell'ente appaltante del Padiglione ceco a Expo 2015. “Oltre agli appalti sulle infrastrutture, ci sono bandi per la gestione e la progettazione, o anche per la ristrutturazione di immobili, in cui i nostri soci sono molto preparati – aggiunge Manghi –. La Camera è particolarmente impegnata su questo filone dall’anno scorso, quando si è tenuta a Praga la conferenza dell'ANCE. Le istituzioni ceche stanno infatti preparando una serie di appalti molto interessanti nel settore ferroviario e autostradale. I grandi appalti pubblici inoltre interessano anche molte aziende italiane in cerca di commesse all'estero. Per via del calo dei prezzi del petrolio e del rallentamento di alcune grandi economie emergenti, i mercati dell'Europa centrale e dei Paesi post-comunisti stanno acquisendo un maggior peso e attenzione nelle strategie delle aziende edili italiane”.
Tuttavia, non sempre il mercato ceco risulta facilmente agibile per le imprese nuove sul mercato. “La Camera e l'Ambasciata d'Italia sono impegnate fortemente affinché le condizioni del mercato degli appalti pubblici migliorino – afferma Manghi – Su questo mercato sono spesso presenti dei veri e propri cartelli e anche le stazioni appaltanti sono talvolta diffidenti verso le aziende estere. Oltre a quest’azione di antitrust, stiamo cercando di abbattere le barriere linguistiche e amministrative, che spesso penalizzano le aziende estere che vogliono concorrere in gare pubbliche ceche. A questo scopo stiamo incontrando, assieme all'Ambasciata, numerose istituzioni ceche, tra cui ministeri e grandi stazioni appaltanti, per sensibilizzarle sul tema”.
Per maggiori informazioni: www.camic.cz
Fonte fotografia: Nemovitosti
