L'aria di Praga si riempie nuovamente del fervore degli affitti turistici a breve termine, secondo quanto riportato dall'Istituto per la Pianificazione Urbana (IPR) del municipio metropolitano.
Un nuovo rapporto dell'IPR rivela che circa 8000 appartamenti sono destinati all'affitto a breve termine nella città. Questo numero rappresenta un aumento di duemila unità rispetto al 2022, quando il settore subiva ancora le conseguenze della pandemia di COVID-19, ma è comunque inferiore di cinquemila rispetto al picco registrato tra il 2019 e il 2020. Questo fenomeno coinvolge soprattutto il centro della città, con il 10% degli appartamenti destinati ai turisti. Nella Città Vecchia, uno su sei degli appartamenti è utilizzato per ospitare i visitatori della capitale boema.
I dati evidenziano anche un marcato trend di professionalizzazione nel settore. In particolare, è in forte aumento il numero di individui che gestiscono più di due proprietà destinate all'affitto turistico. L'80% dell'offerta di alloggi a Praga è costituita da appartamenti interi, segnando una deviazione rispetto alla concezione iniziale di Airbnb, che mirava a condividere un divano o un posto letto con i viaggiatori di passaggio.
Fonte e Immagine: https://iprpraha.cz/assets/files/files/9307d16be79b7ca7dbd482f6ea4e3126.pdf