Resultati di ricerca...
  • cs
  • it
close

Login

News

07.11.2016

A Praga apre La Grapperia

L'offerta dei cibi e delle bevande italiane a Praga cresce. Tra i nuovi negozi c'è anche La Grapperia in via Táborská a Praga-4. Il nuovo negozio è stato aperto dalla società di distribuzione horeca Bevande s.r.o., socio Camic.

Come suggerisce il suo nome, l'offerta della nuova bottega si concentra soprattutto sulle grappe, aperitivi e liquori italiani. «L'offerta del negozio rispecchia pienamente l'offerta horeca della nostra società, che ha anche una ricca scelta di vini italiani. Dalla concorrenza ci distinguiamo grazie a una vasta offerta di più di quaranta grappe e liquori provenienti dall'Italia, perciò abbiamo deciso di menzionare la grappa nel nome del negozio» ci spiega l'amministratrice della società Michaela Kašková.

Michaela Kašková e suo marito hanno cominciato a importare dall'Italia liquori come il Bombardino e le grappe G. Bertagnolli, Nardini e Bonollo circa dieci anni fa. All'inizio l'interesse da parte dei ristoranti e degli alberghi era davvero scarso. I cechi spesso non conoscevano la grappa o la credevano un superalcolico a basso prezzo e di scarsa qualità- Le cose sono cominciate a cambiare con lo scandalo dell'alcool adulterato e la proibizione dichiarata dalle autorità ceche nel 2012. «I clienti cechi hanno cominciato a comprendere l'importanza di consumare alcool controllato e di qualità. Il cambio di immagine della grappa è stato aiutato anche dal fatto che partecipiamo a una serie di eventi mondani, dove facciamo assaggiare la grappa. Siamo una piccola impresa che non ha fondi per avviare una campagna di affissione o avere pubblicità in televisione. Dal 2013 registriamo quindi una domanda sempre crescente da parte dei ristoranti e alberghi, oltreché dei clienti privati» illustra Michaela Kašková.

Per quanto riguarda la sicurezza, la grappa è tra i superalcolici più sicuri in Europa grazie a una legislazione molto severa approvata in Italia dopo lo scandalo del vino adulterato negli anni Ottanta. «E' sottoposto a uno stretto controllo anche il mosto del vino, da cui viene distillata la grappa. I viticoltori, che solitamente non distillano direttamente la grappa, devono dichiarare quanto mosto è stato venduto alle distillerie, quanto è stato usato per concimare i campi e così via. Soprattutto nel caso di viti più pregiate vengono usati sistemi di controllo difficilmente violabili, che usano, ad esempio, anche la vigilanza via satellite» ricorda Michaela Kašková.

La grappa viene quindi prodotta dalle viti. Tuttavia le migliori grappe provengono dalle regioni del Nord-Est (Veneto, Friuli e Trentino), dalla Lombardia e dal Piemonte. Come ci spiega Michaela Kašková, le principali ragioni sono legate al clima. «Le grappe migliori vengono prodotte da uva con una minore concentrazione di zucchero. In questo modo il processo di trasformazione dello zucchero nell' alcool è più controllabile. Tuttavia la grappa viene distillata anche in alcune regioni del centro Italia, ma non è di una qualità eccelsa. Le grappe distillate da uva con una maggiore concentrazione di zuccheri sono meno gradevoli».

La Grapperia non vuole essere tuttavia solo un negozio ma soprattutto un luogo, dove i cechi incontrano e conoscono la grappa. «Il negozio chiude al pubblico alle 19, così rimane uno spazio temporale sufficiente per organizzare degustazioni e presentazioni per gruppi da dieci a venti persone» sottolinea Michaela Kašková.

La Grapperia si trova in Táborská ulice 378/44 a Praga-4, orario di apertura da lunedì a venerdì 10-19.

Fonte: Camic

Fonte Fotografia: La grapperia

Loading…