Dal primo gennaio sono entrate in vigore alcune modifiche legislative riguardanti le comunicazioni elettroniche. Lo ha segnalato lo studio legale KŠB (Kocián, Šolc a Balaštík).
Dal primo gennaio si applicherà l’istituto di finzione di consegna di dieci giorni anche alle comunicazioni private per via della posta elettronica certificata (datová schránka). Fino ad ora il principio era valido per la comunicazione da parte degli enti statali e tribunali. Qualora l’utente non si colleghi alla casella il documento inviato da una persona o istituzione privata, ad esempio una fattura, verrà considerato consegnata dopo dieci giorni dalla ricezione nella casella.
La nuova legislazione prevede anche una diversa gestione di cookies e altri strumenti simili. L’utente di una pagina web dovrà fornire un assenso esplicito all’utilizzo dei cookies. Fanno eccezione quelli strumenti strettamente necessari per il funzionamento del portale che non hanno bisogno della conferma da parte dell’utente.
La nuova legge sulle comunicazioni elettroniche prevede anche diversi interventi nei rapporti contrattuali tra i fornitori e i clienti. La legislazione prevede ad esempio un passaggio più facile del cliente da un fornitore di connessione internet a un altro. Con il nuovo testo i fornitori hanno dovere di collaborare tra loro per rendere il passaggio quanto più agile e senza interruzioni del servizio.
Fonte: Studio legale Kocián, Šolc a Balaštík
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