Il debito degli enti locali cechi ha registrato nel 2016 un brusco calo, lo segnala il Ministero delle Finanze. Nel 2015 il debito complessivo delle regioni ceche è calato di 5 miliardi di corone arrivando a poco più di 21 miliardi di corone. Un calo ancora più sensibile lo hanno registrato i comuni, il cui debito complessivo si è ridotto di 15 miliardi giungendo a quasi 72 miliardi di corone. Si tratta del valore più basso dal 2004. Circa la metà dei 6254 comuni cechi non ha alcun debito. Inoltre, cala l’indebitamento delle quattro città più importanti del Paese da 43,8 a 33,3 miliardi di corone.
Tuttavia, il calo dei debiti non è per forza un bene, avverte il Ministero delle Finanze. «Molti comuni non possono finanziare senza mutui i loro piani di sviluppo», scrivono gli analisti. Altri comuni poi non dispongono di piani di sviluppo da finanziare, sebbene le condizioni per accedere a un mutuo sono ottime. Questo è il caso del Municipio di Praga Capitale che, in assenza di piani di sviluppo da finanziare, ha chiuso nel 2016 il bilancio in attivo per 12,3 miliardi di corone sui 74 miliardi di entrate complessive.
Fonte: www.ceskenoviny.cz
Fonte fotografia: praha.eu