La Commissione Europea ha reagito ai rilievi sulle regolamentazioni per il settore automotive mossi dall’Italia e dalla Repubblica Ceca. I due paesi hanno chiesto una revisione di fondo del sistema delle multe per emissioni eccessive e la “neutralità tecnologica” per la transizione green del settore auto.
Dopo una serie di confronti, la Commissione Europea ha accolto in parte i rilievi sostenuti da Praga e Roma. La presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, ha annunciato che il periodo per la misurazione delle emissioni non sarà più annuale ma triennale, lasciando margini maggiori alle case automobilistiche. Il cuore della transizione sarà poi la piena neutralità tecnologica. “Valuteremo il supporto diretto ai produttori di batterie per le auto in UE”, ha annunciato von der Leyen.
La proposta della Commissione ha molto soddisfatto l’Italia, con il ministro Adolfo Urso che parla di salvezza dell’automotive in Europa. Più prudente è la posizione della Repubblica Ceca, che parla di un successo parziale. “Vogliamo cancellare completamente il divieto di vendita delle auto (nuove) con motore a scoppio dopo il 2035”, ha dichiarato il premier ceco Petr Fiala.
Fonte e fotografia: https://ec.europa.eu/commission/presscorner/detail/en/statement_25_656