I nuovi dazi sull’acciaio e sull’alluminio non dovrebbero avere un impatto diretto significativo sull’economia ceca. Lo indicano gli esperti e le aziende del settore.
Il volume delle esportazioni ceche negli USA dei beni che, a partire da marzo, saranno soggetti ai nuovi dazi del 25%, rimane relativamente modesto, con un valore di poco superiore al miliardo di corone. Ad esempio, le Třinecké železárny, il principale produttore di acciaio in Repubblica Ceca, ha fatto sapere che le vendite negli Stati Uniti rappresentano solo l’uno o due percento dei ricavi dell’azienda. “I dazi quindi non dovrebbero mettere in pericolo la produzione in Repubblica Ceca”, ha indicato la presidente dell’Unione dell’Acciaio, Marcela Kubalová.
Il settore, tuttavia, teme le ripercussioni indirette della misura annunciata dal presidente Donald Trump. Gli USA sono il secondo mercato di esportazione per l’acciaio europeo. Inoltre, i dazi annunciati dagli USA riguarderanno le importazioni da tutto il mondo. Si teme quindi che i produttori extraeuropei possano dirottare una parte della loro produzione sul mercato UE.
Fonte: https://ct24.ceskatelevize.cz/clanek/ekonomika/nova-cla-by-dle-expertu-vyrobu-oceli-v-cesku-ohrozit-nemela-ovlivni-ale-evropsky-trh-358006
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