I cechi sono ancora poco entusiasti dell’attuale situazione economica nel Paese. Lo indica un’indagine demoscopica realizzata da Ipsos per Generali CEE Investments.
A definire la situazione economica come crisi è il 65% dei cechi. Pesa sui giudizi ancora una crescita del Pil sotto l’uno percento. I consumatori sostengono di aver percepito ancora poco il calo del tasso d’inflazione. A suscitare maggiori timori tra i cechi sono i rialzi dei prezzi delle case e gli alti costi dell’energia. “Ad avere meno timori per lo stato delle loro finanze sono le persone in età media e quelle, che hanno tra i 54 e 65 anni” ha indicato Radomír Jáč, economista capo di Generali CEE Investments.
Il calo dei tassi d’interesse inoltre spinge i cechi a cercare nuove opportunità di risparmio e investimento con trasferimenti dei depositi dai conti risparmio. “Ma quasi il 40% dei partecipanti all’indagine lascia i soldi sul conto originario“ ha indicato Jáč.
Fonte e fonte fotografia: https://www.generali-investments.cz/o-nas/aktuality/pres-65-cechu-vnima-aktualni-situaci-jako-ekonomickou-krizi-masivne-prestavaji-drzet-penize-pod-polstarem.html