In sette anni il numero delle persone sotto pignoramento giudiziario è diminuito di un quarto. Lo indica il nuovo Istituto per la Prevenzione e la Soluzione dell'Indebitamento Eccessivo, che si occupa del fenomeno.
Dal 2017 al 2024 il numero delle persone con un pignoramento giudiziario è diminuito da 863.000 a 640.000, che equivale a circa il sette percento della popolazione adulta. La quota dei debitori con pignoramenti era più alta nella Moravia-Slesia e nella regione di Ústí nad Labem, che tuttavia hanno registrato rispetto a sette anni fa un forte miglioramento. Un effetto negativo è invece l’aumento delle persone che hanno più procedimenti aperti. All'inizio del 2024 un debitore sotto pignoramento aveva in media 6,3 procedimenti giudiziari, nel 2017 il dato era di 5,3.
Il calo è stato influenzato anche dalle recenti politiche statali, che mirano a reinserire le persone con pignoramenti giudiziari in un mercato di lavoro regolare. Le persone eccessivamente indebitate sono infatti in parte spinte a ricercare impiego nell’economia grigia. Le politiche troppo benevole verso i debitori, tuttavia, potrebbero minare il sistema di riscossione dei crediti, avvertono le associazioni dei creditori.
Fonte e fonte fotografia: https://www.institut-predluzeni.cz/o-nas/pro-media/
