Il governo ceco ha approvato la scorsa settimana la riforma delle pensione. Comincia, così, l’iter di una legge che l’opposizione promette di cancellare se tornerà al governo.
Il governo vuole completare l’iter legislativo della legge entro la fine di quest’anno, ha detto il premier Petr Fiala. La proposta di legge contiene una serie di misure, che dovrebbero aiutare a mettere in sicurezza il sistema. Per i nati dopo il 1965 si prevede lo sblocco dell’età massima pensionistica a 65 anni, con adeguamenti in linea con l’evoluzione dell’aspettativa di vita. Il calcolo delle pensioni diventerà meno conveniente per gli assegni riconosciuti a partire dal 2035.
Nonostante un tentativo di dialogo sulla riforma lanciato dal Presidente della Repubblica Petr Pavel, il principale partito d’opposizione Ano 2011 ha annunciato che cancellerà le eventuali modifiche. Il partito critica soprattutto il rialzo dell’età pensionabile, e promette di trovare risorse extra per finanziare il sistema pensionistico.
Fonte fotografia: vlada.cz
