Una crescente insoddisfazione tra gli agricoltori cechi ha portato alla convocazione di diverse proteste per la prossima settimana, mirate a esprimere le preoccupazioni e le sfide affrontate nel settore agricolo del paese.
Fino ad ora, gli agricoltori cechi non hanno partecipato massicciamente alle proteste che hanno coinvolto il settore agricolo in vari paesi europei, come Francia, Germania e Italia. Tuttavia, questa situazione potrebbe cambiare già da lunedì 19 febbraio, quando alcuni sindacati del settore hanno annunciato l'intenzione di bloccare la principale arteria di trasporto di Praga, la magistrála, con centinaia di trattori. L'obiettivo è esprimere il dissenso nei confronti delle conseguenze del Green Deal sul settore agricolo. È da notare che alcuni rappresentanti degli agricoltori si sono dissociati da questa protesta.
Le principali organizzazioni agricole, tra cui Agrární komora, parteciperanno alla giornata di protesta del 22 febbraio, che è stata organizzata in diversi paesi dell'Europa centrale per contestare la eccessiva burocrazia comunitaria e la concorrenza dei prodotti agricoli a basso costo provenienti dall'Ucraina. Gli agricoltori prevedono di marciare verso i confini del paese, con il rischio di possibili disagi.
