L'anno trascorso ha portato sorrisi ai gestori di hotel della Repubblica Ceca, con i risultati del settore turistico del 2023 che hanno suscitato soddisfazione all'interno dell'associazione AHR ČR.
Secondo quanto riportato dall'associazione, il numero di arrivi turistici ha superato di poco il livello raggiunto nel 2019, pre-pandemia. Parallelamente, i prezzi medi delle camere hanno registrato un aumento del 10% rispetto all'anno precedente, in linea con l'inflazione generale. I tassi di occupazione delle camere hanno raggiunto il 79% negli hotel di Praga, segnalando una tendenza in crescita. Tuttavia, i prezzi medi nella capitale boema rimangono inferiori rispetto a città come Vienna o Berlino.
Il presidente di AHR ČR, Václav Stárek, ha commentato positivamente i risultati del 2023, definendoli "molto soddisfacenti". Tuttavia, ha anche esortato le istituzioni pubbliche a investire maggiormente nella promozione della Repubblica Ceca all'estero, al fine di attrarre un maggior numero di turisti stranieri. Secondo Stárek, le autorità locali dovrebbero destinare una parte del ricavato della tassa di soggiorno alla promozione turistica, al fine di garantire una crescita continua del settore.