L’Antitrust ha deciso di cancellare l’esito della gara d’appalto per la seconda tranche della metro D di Praga.
L’ente a difesa della concorrenza ha mostrato i suoi dubbi circa l’assegnazione dei lavori per circa 30 miliardi di corone. Secondo l’Antitrust nella documentazione della gara mancano gli attestati delle referenze necessarie del vincitore della gara – il consorzio guidato dall’azienda Subterra. A muovere i rilievi è stata la società edile Porr, che aveva presentato l’offerta più bassa, ma è stata esclusa dalla gara.
L’azienda del trasporto pubblico di Praga (DPP) ha già annunciato che presenterà ricorso contro la decisione dell’Antitrust. La decisione dell’ente tuttavia potrebbe avere una ricaduta sul calendario dei lavori, in quanto la DPP non può sottoscrivere il contratto con Subterra fino a una decisione definitiva dell’ente.
Fonte testuale e fotografica: https://uohs.gov.cz/cs/informacni-centrum/tiskove-zpravy/verejne-zakazky/3783-uohs-zrusil-vyber-dodavatele-v-tendru-na-dalsi-etapu-metra-d.html
