Per i politici cechi sarà più difficile possedere i media. Lo prevede una nuova legge promulgata giovedì dal presidente della repubblica Petr Pavel.
La legge prevede il divieto per i membri del parlamento, del governo e per il presidente della repubblica il divieto di avere in proprietà, in maniera diretta o tramite fondi fiduciari, stazioni radio e televisive e la carta stampata. Non sono previste invece limitazioni per i media on-line. Inoltre le aziende di proprietà dei membri di governo non potranno accedere a sovvenzioni o incentivi pubblici.
La norma è stata soprannominata lex Babiš secondo il nome del leader di uno dei partiti d’opposizione Andrej Babiš. Il fondatore del gruppo Agrofert ha infatti intestato il gruppo editoriale Mafra, che pubblica quotidiani di rilevanza nazionale, a un fondo fiduciario, di cui è secondo gli esperti il beneficiario finale. La nuova norma quindi riguarda direttamente il leader del movimento Ano 2011.
Fonte fotografia: Pixabay