Il turismo a Praga sarà quest’anno all’80% o 85% del livello prima della pandemia di covid-19. Lo ha detto in un’intervista al podcast della rivista Forbes la vicepresidente del CdA di Prague City Tourism (PCT), ente municipale del turismo, Jana Adamcová.
Tornando progressivamente ai livelli del 2019 si riapre la questione dell’overtourism e dei disagi, che può creare un turismo di massa concentrato su una superficie relativamente piccola come quella del centro storico di Praga. Secondo Adamcová Praga non vuole ricorrere a una dissuasione attiva di alcune fasce di turisti, come stanno facendo alcune altre capitali europee. Piuttosto punta sulla sua campagna Enjoy Respect, che esorta i visitatori a non perdere il loro senso civico durante la visita all’estero.
Secondo la vicepresidente di PCT la capitale boema dovrebbe rialzare la tassa sul soggiorno, attualmente fissata a 50 corone per persona e notte. La media europea è di sei euro, nota Adamcová. “Se si arrivasse a 100 corone, sarebbe quasi un miliardo di corone in più (nelle casse comunali), che possiamo investire come città nel risanamento degli effetti negativi del turismo” ha detto nell’intervista.
Fonte: https://forbes.cz/turisty-chceme-ale-musi-se-chovat-slusne-rika-adamcova-z-prague-city-tourism/ Fonte fotografia: Pixabay
