La manovra governativa, che dovrebbe portare a una riduzione del deficit strutturale di 150 miliardi di corone nei prossimi due anni, ha superato il primo passaggio alla Camera dei Deputati.
I deputati hanno cominciato la discussione del pacchetto di misure, che prevede oltre 60 modifiche di legge, mercoledì pomeriggio per arrivare alla votazione nella giornata di venerdì. Le opposizioni hanno fortemente criticato l’impostazione delle misure, secondo loro troppo squilibrata sul lato delle entrate e con pochi tagli alla spesa. Sono quindi andati a vuoto i tentativi dei partiti di minoranza di bocciare il testo o di rimandarlo al governo.
La seconda lettura dovrebbe cominciare a inizio di settembre, al rientro dalle vacanze parlamentari. Un momento chiave sarà la discussione nelle commissioni. Il ministro Zbyněk Stanjura non esclude modifiche alla manovra, purché ci sia l’accordo do tutti i cinque partiti della maggioranza e rimangano inalterati gli obiettivi di bilancio.
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