L’oleodotto TAL, che parte dal porto di Trieste, soddisferà completamente il fabbisogno di petrolio della Repubblica Ceca a partire dal 2025. Lo ha annunciato il premier Petr Fiala.
La Repubblica Ceca potrà fare a meno del petrolio russo grazie al potenziamento di TAL, a cui hanno dato il loro assenso i soci dell’oleodotto. Il potenziamento dell’oleodotto dovrebbe essere completato nel corso del prossimo anno e quindi dovrebbe diventare operativo prima che scatti il divieto di importare il petrolio russo tramite gli oleodotti, ha detto il premier Fiala.
Il cambio da petrolio russo a quello proveniente dall’oleodotto TAL tuttavia richiederà un adeguamento tecnologico per la raffineria ceca di Litvínov. Il proprietario dello stabilimento, il gruppo statale polacco PKN Orlen, sta ora valutando con il governo come affrontare l’investimento da diversi miliardi di corone, scrive oggi il quotidiano Hospodářské noviny. Il governo vorrebbe anche aumentare le capacità produttive delle due raffinerie in Repubblica Ceca, affinché il paese sia autosufficiente nella produzione dei combustibili e non dipenda in parte dalle importazioni dalla Slovacchia.
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